Rossana Emaldi – Vita
Ogni volta che te la prendi per qualche cosa, rendi la tua vita insipida.
Ogni volta che te la prendi per qualche cosa, rendi la tua vita insipida.
Quel paese sarà sempre nell’animo della mia esistenza; ha accompagnato la mia infanzia nel ricordo dei miei pensieri: ho giocato, sono caduta, mi sono rialzata; è ancora là, dove mi porta il battito del cuore.
Molta gente si preclude gran parte delle possibilità per paura della successiva fase che non si conosce, bisognerebbe prima testare, provare, assaporare, vivere, altrimenti non sapremo mai se una cosa ci appartiene oppure no bisogna decidere se volare oppure restare fermi.
Il rispetto che vorremmo per noi dovremmo riservarlo prima agli altri. Rispetta se vorrai essere rispettato.
La sensazione di aver perso qualcosa attraverso qualcuno è la cosa peggiore che ci sia. Ma ancora peggio è cercarla attraverso qualcun altro. Siamo tutti unici e speciali e ogni esperienza ci toglierà e ci darà qualcosa. E comunque non si può nemmeno smettere di cercare quello che abbiamo vissuto, perché è il mezzo per prepararsi a scoprire qualcosa di unico.
La vita è un lungo viaggio verso un punto lontano iniziale.
Dio creò l’uomo per avere una creatura che si inginocchiasse di fronte ad esso; dopodiché, creò la femmina, per donare all’uomo una creatura che si inginocchiasse di fronte ad esso. Quando si accorse che, dopo aver fatto la femmina, l’uomo non si inginocchiava più di fronte a lui, Dio trasformò la femmina in donna, in maniera che l’uomo tornasse ad inginocchiarsi ai suoi piedi per implorarlo di svelargli un modo per farsela dare.