Rossana Emaldi – Vita
Vive male chi non accetta la vita degli altri, prima che la propria.
Vive male chi non accetta la vita degli altri, prima che la propria.
Impariamo dalla vita, ma soprattutto impariamo dai piccoli gesti, quelli che per molti sono insignificanti, ma che danno la giusta prospettiva di ogni cuore.
Quando accetteremo con piena consapevolezza che la vita non deve essere vissuta con l’esclusivo obiettivo della felicità, “ma di accettare i suoi lati oscuri con serenità”, allora potremo dire di aver vissuto degnamente il nostro viaggio!
Adoro i rivoluzionari, coloro che vanno contro corrente, che non si uniformano al sistema, che hanno il fuoco dentro e non l’acqua. Amo i veri, gli sfacciati, gli sfrontati, coloro che hanno le palle di frantumarsele per rivangare i propri diritti di fronte a tutto ed a tutti, coloro i quali vivono con libertà la loro vita senza se e senza ma-si campa una volta sola-, quelli che non la vanno a dire, coloro che lottano per i propri ideali e per le proprie idee, coloro che non temono il giudizio, le critiche e il veleno di una società distorta e vittima di un consumismo globale consumante, quelli che quando subiscono un colpo mortale non si leccano le ferite ma, pur sapendo di morire, lottano sino alla fine, coloro, insomma, che alla fine di tutto vivono la vita, la loro vita, con un semplice ma fondamentale messaggio: “Vivere per Morire e Morire per Vivere”! Questo amo in alcune persone, il resto è aria e polvere…
Per quanto la tragedia di una vita si consuma lentamente è quasi impossibile non essere spettatori di una misfatta senza accorgersene, mai fermare l’anima prima del corpo.
La Morte è l’unica figlia della Vita: termina ciò che la madre ha iniziato.
Hai il coraggio di “Vivere” questo momento? Provaci…