Rossana Ottieri – Anima
Sono ciò che sono, non ho premura di capire quanto valgo… ben si, di quanto riesco a dare.
Sono ciò che sono, non ho premura di capire quanto valgo… ben si, di quanto riesco a dare.
L’origine e la fine del nostro percorso hanno nomi ignoti, sono fantasmi che si arrampicano su percorsi sconnessi ed accidentati su strade impossibili da camminare e su distese illimitate e sbiadite; solo nel breve, brevissimo istante in cui si incontreranno, si riconosceranno e si chiameranno per nome, il tuo.
Più un’anima è grande, più sono numerosi quelli che, privi d’ogni valore, vivono solo per distruggerla, spezzarla in mille frammenti, quasi fossero cimeli di cui ornarsi!
Il credere nell’esistenza di Dio, mi ha portato a credere nell’esistenza dell’anima: la “Flammula Dei” – come qualcuno l’ha definita – o la scintilla divina che è in ciascuno di noi. E il credere nella sua immortalità, ha fatto sì che io mettessi al bando il terrore della morte, che mi attanagliò nel periodo della gioventù, quando la mia esistenza era costellata di molti, intensi e, a volte, lancinanti dubbi.
Le nuvole soffici e bianche, scompaiono quando stanno bene, come quando scompaiono le lacrime, quando ridiamo, ma quando stanno male, si colorano di nero, come la nostra vista, e si intrecciano si spingono, lottano cercano un mezzo e restano vive, cosi anche noi quando abbiamo l’anima in fiamme, lottiamo cerchiamo c’ntrecciamo per restare vivi, questa è la vera essenza del semplice vivere.
Felicità: la più breve unità di tempo.
È dolce invecchiare con l’animo onesto, come in compagnia di un amico dabbene.