Rossella Porro – Abbandonare
E fu comesdradicar radiciai teneri germoglinon si poteva poi sperardi riceverne bellezzaquando la vitaera stata oltraggiata.
E fu comesdradicar radiciai teneri germoglinon si poteva poi sperardi riceverne bellezzaquando la vitaera stata oltraggiata.
Abbandonare un amico è come abbandonare un cane: Rivoltante.
La vedo anche io l’immagine nello specchio che ci unisce, la differenza è che io…
Ogni partenza che si rispetti lascia sempre alle spalle, e soprattutto nell’animo, almeno un po’ di tristezza.
Sarà la volta buona? Ormai ho perso il conto di quante volte me lo son detto… Ma ho ancora tanta voglia di sperare.
Ho paura di me stesso, non mi capisco. Dove mi trovo? Non è qui il mio posto, no! Non è la mia vita…
La miglior cosa che si possa fare quando non si ha nulla da dire è tacere.