Rossella Porro – Accontentarsi
Non giustificatevi mai con chi non vi conosce, avrà sempre la scusante del non conoscervi, e voi la fortuna di non esservi fatti conoscere!
Non giustificatevi mai con chi non vi conosce, avrà sempre la scusante del non conoscervi, e voi la fortuna di non esservi fatti conoscere!
Si muore non una, ma mille volte quando a ferire è la mano che prima stringeva la tua.
Della parvenzadei modi e delle parolene farò armaturaa che nessuno potrà mai più farmi male.
Cosa c’è di più triste di chi giudica senza conoscere.
Chiamiate (chiamiamo) princìpi le scuse per la debolezza nell’operare un male desiderato.
Un tempo provavo ammirazione per la complessità, volevo addentrarmici e quasi divenirne un’espressione. Ora invece…
Il nostro passatoLa vita va goduta giorno per giorno, imparando a gioire per le piccole cose e per quelle che ci sembrano scontate tipo un tetto sopra la testa o il cibo fino ad arrivare al canto degli uccellini, il fruscio del vento fra gli alberi, ma non si deve mai mai dimenticare il nostro passato, bello o brutto che sia stato, ma appartiene a noi perché il passato è in funzione del presente, senza passato commetteremmo sempre gli stessi errori e non capiremmo i nostri diritti attuali e il perché delle cose che ci circondano. Oggi viviamo in una società che ha dimenticato il suo passato e questo ci sta portando a non poter gioire del presente e a essere indifferenti, ovvero fregarcene come se fossimo persone senza scrupoli, non capendo quello che ci stanno togliendo, per che la prima cosa che ci tolgono è la coscienza di ciò che abbiamo acquisito e conquistato.