Rossella Porro – Anima
Il dolore può rendere l’anima pura come l’oro o arida come il deserto.
Il dolore può rendere l’anima pura come l’oro o arida come il deserto.
Era bella vestita solo delle sue emozioni, così bella come non lo era stata mai.
La tristezza è un sentimento molto difficile da spiegare con le sole parole, è un sentimento difficile da comprendere.La tristezza reale ha radici profonde. Quando questa arriva la tua anima grida disperatamente aiuto perché qualcosa dentro di te si è spezzato, allora cerchi di ripararlo pur non sapendo cosa sia, ci provi e ci riprovi all’infinito ma niente accade; allora comprendi che ti sei persa… persa nel peggiore dei luoghi in cui un essere umano possa mai arrivare a perdersi: dentro se stesso.Quando la tristezza bussa alle porte dell’anima l’unica cosa che ci resta da fare è quella di sederci ed ascoltare attentamente ciò che questa ha da dirci, perché la risposta non sta nell’ignorarla ma bensì nel comprenderla. La tristezza porta con sé un’insieme di sentimenti dolorosi: frustrazione, disperazione, angoscia… e il peggiore tra tutti: la solitudine.La solitudine è l’astrazione di noi stessi dal resto del mondo, perché ci convinciamo del fatto che nessuno è ingrado di comprenderci, che a nessuno interessa veramente ciò che ci succede, e allora ci richiudiamo in noi stessi, chiudiamo ogni accesso alla nostra anima e ci isoliamo nella totale oscurità dell’ombra rifressa della nostra solitudine.
Le delusioni sono come il giorno e la notte. Calano con il buio della sera per poi svanire alle prime luci del mattino.
L’unico modo di liberare l’anima è sciogliere l’iceberg che l’avvolge, magari con un fiume di lacrime.
La notte è il rifugio per le anime inquiete.
È ci sono tramonti di sole che non accetterai mai, ci saranno sfide che non vincerai mai, emozioni che non rivivrai, amori che non toccherai, treni che non prenderai. Ma tu corri e corri corri fino in fondo, fino a quando le gambe non ti tremeranno tanto da farti crollare al suolo. Ricorda che è il viaggio il più bel dono, il tuo amore famelico verso il traguardo, il tuo sguardo feroce verso la meta, i lividi viola sulla pelle tanta è stata la fatica, l’alba e la crescita del sole sulla tua giornata.