Rossella Porro – Vita
Sono uno scarso attore… chiedo scusa… in questa farsa teatrale che chiamate vita.
Sono uno scarso attore… chiedo scusa… in questa farsa teatrale che chiamate vita.
Ci vuole coraggio ed una buona mira. La voglia di giocare e di mettersi in gioco. La consapevolezza di poter perdere o vincere. Questi gli ingredienti richiesti. Ora a te la scelta, sta solo a te accettare la sfida. Se provare a tirare il colpo vincente, o continuare a rimandare la partita.
Respira la tua vita ogni giorno come fosse la prima volta, trova una cosa che ami e falla finché non trovi qualcosa che ti piaccia di più. Innamorati, fatti spezzare il cuore, e poi innamorati nuovamente.
Questa vita ci appare come una lunga corsa agli ostacoli, c’illudiamo di scavalcarli tutti, dimenticando il più importante: noi stessi!
Fate attenzione ad accomodarvi nella vita di chi ha già una vita, perché per voi ci sarà sempre e solo una piccola stanza in fondo al corridoio, che verrà aperta solo quando tutte le altre stanze sono vuote.
Bisogna sempre fare come fa la vita. Rigenerarsi sempre e in meglio, regalando il meglio di noi stessi. Tanto ci sarà sempre chi non apprezza le cose belle che doniamo, e ci farà del male, proprio come succede con la vita: non tutti apprezzano quello che di bello ci dona.
Scrivere è la mia ancora di salvezza. Quando le parole si inceppano nei meandri della mia timidezza, quando una delusione si trasforma in rabbia, quando un torto subito non dà possibilità di replica, mi viene in aiuto la scrittura. Scrivo, scrivo, scrivoe la penna corre sui fogli come un tgv sui binari. Intanto la mia anima si libera di ogni fardello ed io, leggera come una piuma, mi beo della mia pace interiore.