Rudyard Kipling – Paura & Coraggio
Il terrore uccide, non la morte.
Il terrore uccide, non la morte.
Preferisco indossare la mia anima. Un velo semplice, fatto di semplicità, di sofferenza, di cadute, ma anche di sorrisi e di gioie. Preferisco indossare il profumo della speranza, quella fragranza che sa di vita… e incalzare le risorse che ho dentro, indossando le ali del coraggio, invece di continuare a piangermi addosso e rinunciare ad ogni mio sogno e desiderio. Preferisco mantenere accesa quella fiamma che arde dentro me, perché come un mare in tempesta ha saputo abbattere ogni diga ed ha saputo ridare valore e senso a questa vita fatta di mille rinunce.
Non temere! Accogli l’ignoto e l’impreveduto e quanto altro ti recherà l’evento; abolisci ogni divieto; procedi sicuro e libero. Non avere omai sollecitudine se non di vivere. Il tuo fato non potrà compiersi se non nella profusione della vita.
Le delusioni non finiscono, ma la forza in me aumenta…
Abbi fiducia sempre nel tuo coraggio.
Le ovvie coincidenze che si presentano nei giorni un po’ insicuri, perché noi le abbiamo desiderate.Torniamo a domandarci perché le nostre vite si amano con quelle degli altri come noi.A volte le risposte si svelano da sole del perché necessitiamo ragioni per morire, o vivere per altri venti anni o giù di lì, in quanto siamo poveri di fragole.E quando non avremo più canzoni da cantare, le penne stilografiche rimeranno nuovi affanni, ma se ci accorgeremo che ci rendono più degni, le accoglieremo come fossero farfalle d’altri tempi.L’istante in cui si accenderà il motore un’altra volta, sarà coalimentato da ragioni e da nonsensi, e se disegneremo strisce nere sull’asfalto, sarà la prova della nostra buia accesa ripartenza.Applicheremo lenti a contatto colorate, per mascherare un altro po’ le nostre anime maldestre.
Le parole sono, naturalmente, la più potente droga usata dall’uomo.