Sabrina Bertocchi – Vita
Come può il cielo non sorridere e piangere di noi esseri che camminando inciampiamo nei nostri stessi passi, piegandoci ci riallacciamo le stringhe per incampare nuovamente?
Come può il cielo non sorridere e piangere di noi esseri che camminando inciampiamo nei nostri stessi passi, piegandoci ci riallacciamo le stringhe per incampare nuovamente?
L’adulto è un bambino che non si è mai arreso.
La fatiscenza morale pervade il tuo animo, vittima di un sistema nel quale anche strascici di ideali, non hanno fatto altro che annegare.
Tutto quanto l’uomo ha, è pronto a darlo per la sua vita.
La vita è una continua prostazione, è nera, è vuota ma la ricerca della fatidica mezza mela ne allevia il peso e la rende serena.
Non preoccuparti, non avere nessuna fretta. Vedrai che alla fine le persone nonostante siano state davvero brave a mascherare il loro marciume verranno fuori per quello che sono veramente!
La vita comunque vada bisogna “indossarla” con orgoglio. Vivere è un dono irripetibile. Prendersi cura di se stessi deve essere priorità. Lasciamo stare i “se” e risolviamo tutto con i “posso”. La vita è emozione e tu il suo “timone”.