Sabrina Dominga – Stati d’Animo
Le porte del mio cuore sono sempre aperte a chi bussa per chiedere amore, comprensione, umanità e coraggio.
Le porte del mio cuore sono sempre aperte a chi bussa per chiedere amore, comprensione, umanità e coraggio.
Spesso si da per scontato che una persona allegra sia felice. E ancor più difficile è riuscire a vedere la felicità dietro un volto severo.
Da voce alla sofferenza, il dolore che non parla imprigiona il cuore agitato e lo fa schiantare.
Per saper leggere all’interno di una persona, non bisogna per forza conoscerla da anni. Si può conoscere una persona da cinque minuti e saperla leggere come se fosse un libro aperto e come se la conoscessi da sempre. Basta guardala attentamente negli occhi.Gli occhi sono lo specchio dell’Anima.Dagli occhi si può capire molto di più che da un semplice gesto, da una semplice parola. Dagli occhi si capisce se una persona è triste, allegra, arrabbiata. Dagli occhi si capiscono tante cose. Dagli occhi una persona può essere capace di leggere la nostra interiorità, la Nostra Anima.L’importante è saper leggere quegli occhi, così profondi.Oramai tutti si fermano a guardare l’apparenza, non quello che hai dentro.Il fatto è che in pochi, oggi giorno, sono ancora capaci di leggere e interpretare il Linguaggio degli Occhi.
Per avere qualcosa che non hai mai avuto… devi essere disposto a fare qualcosa che non hai mai fatto, a dare tutto ciò che non hai mai dato. A rinunciare a tutto ciò che ti vieta di raggiungere il tuo obbiettivo.Questo comporta una scelta. La scelta di rinunciare a qualcuno, a qualcosa, di abbandonare un luogo.Ma il traguardo dall’altra parte è sempre meraviglioso, e le cose che ci siamo lasciati dietro rimangono li, immagini che riguarderemo per… sorridere, rivivere un po una realtà che ci apparteneva.
Basta una parola, a volte, per rimetterci in pace col mondo e noi stessi. E le belle parole non sono mai sprecate. Soprattutto verso chi ne riceve poche. Soprattutto verso chi, spesso, prende forti pugni sul cuore. E le carezze sono un dono. Inaspettate e meravigliose. Come il sorriso di un bambino per un complimento, la mano di un amico che ti stringe, “l’esserci” davvero per qualcuno che, in un dato momento, in un preciso istante, anche in silenzio urla il suo bisogno di attenzioni.
Si riconosce quello che è vero esattamente come si riconosce ciò che non lo è. Troppo spesso ci lasciamo influenzare dai sentimenti, da qualcosa che desideriamo tanto… Trascurando quelle sensazioni e quel sesto senso che la ragione ci procura. Si dovrebbe ascoltare di più alcuni segnali e sensazioni, perché troppo spesso hanno solo come fondo e base una sana verità che se anche evidente facciamo finta di non vedere.