Sabrina Ducci – Sorriso
Serenità e sorrisi tornano a scaldarmi l’anima, spezzando la tristezza della solitudine. E tutto cambia quando tu mi sei accanto.
Serenità e sorrisi tornano a scaldarmi l’anima, spezzando la tristezza della solitudine. E tutto cambia quando tu mi sei accanto.
Vorrei essere ventocosì da poter disperdere le nuvoleche offuscano la tua mentepoter lasciare spazio al solea tal punto da poter illuminare il tuo visoe scorgere infine un tuo sorriso.
Si dice che si impiegano più muscoli facciali per ridere che per piangere, per questo mi piace pensare che la gente che piange non è triste è solo pigra.
Abbiamo tanti dubbi e poche certezze, ma ci basta un sorriso per continuare a sperare.
Ridete franco e forte, sopra qualunque cosa, anche innocentissima, con una o due persone, in un caffè, in una conversazione, in via: tutti quelli che vi sentiranno o vedranno rider così, vi rivolgeranno gli occhi, vi guarderanno con rispetto, se parlavano, taceranno, resteranno come mortificati, non ardiranno mai rider di voi, se prima vi guardavano baldanzosi o superbi, perderanno tutta la loro baldanza e superbia verso di voi. In fine il semplice rider alto vi dà una decisa superiorità sopra tutti gli astanti o circostanti, senza eccezione. Terribile ed awful è la potenza del riso: chi ha il coraggio di ridere, è padrone degli altri, come chi ha il coraggio di morire.
Molti cuori ha visitato l’aurora, nidi nascosti in cui covano calde speranze d’amore pronte a schiudersi, al primo tocco leggero che dice che è l’ora di spegnere il freddo notturno del buio e aprire il sorriso all’annuncio solenne del sole.
Ridi perché alla fin dei conti di tutta questa cattiveria che circonda il mondo non te ne frega niente.