Sabrina Ducci – Vita
La vita inevitabilmente ti conduce dove è giusto che arrivi, magari ti risulterà impossibile capirne subito il motivo, ma a questo penserà il tempo.
La vita inevitabilmente ti conduce dove è giusto che arrivi, magari ti risulterà impossibile capirne subito il motivo, ma a questo penserà il tempo.
Lode alla vita, alla sua magnificenza, all’imperturbabilità del tempo che passa sospinto dal vento che spazza via solo la materia, l’effimero alito del futile e non ha potere solo sulla memoria, l’anima ed il cuore; lode alla vita quando la passione ci abita da dentro e trova espressione e senso in quello che amiamo e nasce con noi ancor prima di poter comprenderlo secondo la coscienza del linguaggio. I miei pennelli sono i colori, le parole le setole dei pennelli, la mia tavolozza è la mia testa strampalata.
Ciascuno legge il proprio invecchiamento sui volti degli altri.
La vita… è un impegno straordinario!
Osservo spesso il tronco contorto degli ulivi più vecchi, esso è lo specchio delle ferite che lo scorrere del tempo lascia sui nostri corpi.
Tu che sei il mio sogno di ieri, la mia realtà di oggi e il mio domani più bello.
Se si è coinvolti nella vita, la si vede poco chiaramente; la vista è oscurata dalle sofferenze, o dal godimento. L’artista, secondo me, è una mostruosità, qualcosa al di fuori della natura.