Sabrina La Rosa – Comportamento
Fatevene una ragione, io esisto e sono fatta così, non campo per rendervi contenti. A chi non vado bene può uscire da dove è entrato, nessuno vi trattiene.
Fatevene una ragione, io esisto e sono fatta così, non campo per rendervi contenti. A chi non vado bene può uscire da dove è entrato, nessuno vi trattiene.
Chi è semplice veste semplice, vive semplice e parla semplice. Ma soprattutto non finge di essere semplice.
Sia sempre lieto e gradito l’essere spontanei. Sia sempre gratificato l’essere sinceri. Perché solo chi non ha coscienza non proverà mai vergogna per non esserlo! Solo chi non ha coscienza non conosce il valore della verità!
L’apparenza è un vestito indossato consapevolmente ad occhi aperti e smesso inavvertitamente ad occhi chiusi.
La nostra diffidenza non è sempre garanzia di protezione per noi stessi, a volte preclude…
Incoerenza maledetta che si impossessa della gente. Convenienza bastarda che muove le persone come pedine dove gli fa comodo. Debolezza infame che ci appartiene spesso a cui non riusciamo a ribellarci per non soccombere in quello che sopra ho citato. Tutti abbiamo sbagliato, tutti abbiamo avuto il nostro momento di debolezza che ci ha reso incoerenti e convenienti. Non sono fatto per appartenere troppo a lungo a ciò che nonmi rispecchia. Oh si! Anch’io ho sbagliato, spesso troppo orgoglioso, testardo… maledettamente cattivo con chi non mi ha rispettato. Senza pietà con chi ha mentito. La parola perdono è divenuta ormai qualcosa che concedo a pochi eletti dopo un lungo cammino di fatti che mi dimostrano che l’errore fatto è stato capito e recepito. Io che non vanto niente ma sono me stesso anche nel peggiore dei casi… resto migliore di altri che vivono di false facce ricche di finti valori.
La troppa pienezza di sé porta all’intransigenza e, insieme ad essa, ad un’intolleranza senza limiti verso i cosiddetti “diversi”, ciò che sarebbe già un primo passo verso il razzismo e tutti gli altri tipi di discriminazione.