Sabrina Mori – Anima
Il lento scorrere delle lancette pareva una malinconica melodia scandita dal battito del suo cuore; silenziosa, straziante, come l’ulular del vento nelle gelide giornate d’inverno.
Il lento scorrere delle lancette pareva una malinconica melodia scandita dal battito del suo cuore; silenziosa, straziante, come l’ulular del vento nelle gelide giornate d’inverno.
Condividevano l’amore senza i corpi, trasmettevano emozioni a distanza, elaboravano pensieri uguali, anche i sentimenti,…
Ci sono spazi nell’intimità dell’anima che non si possono aprire a tutti, ma solo a persone speciali!
È l’emozione, la percezione a rendere bello ciò che la vista non potrebbe mai eguagliare.
Esistono distanze irraggiungibili come un cuore spezzato, il dolore stratificato, la rabbia repressa e quelle domande a cui il silenzio non ha mai dato una risposta; tutto un mondo sommerso nelle profondità dell’anima.
Al bambino necessitano alimenti per il corpo ma ancor più necessitano nutrimenti per l’anima.
Il giardino più bello è quello della nostra anima, e va coltivato con amore. Io il mio giardino lo annaffio ogni giorno, con serietà e giudizio e non manco di inserire nuove pianticelle, poi butto via le erbacce cattive che non vogliono mai morire ed in più cerco di concimarlo con buoni semi. Il mio sogno? È quello di avere un giardino sempre più bello pieni di fiori e sempre più grande con tanti buoni frutti.