Sal Melissari – Ateismo
Chi professa che l’ade è nell’aldilà, sono convintissimo che conosce molto male l’aldiquà.
Chi professa che l’ade è nell’aldilà, sono convintissimo che conosce molto male l’aldiquà.
I miei occhi non cercavano le stelle, non ho mai capito perché quando una persona…
Cose come “Dio”, “anima”, “karma”, “destino” e via dicendo, non sono altro che il tentativo…
Il solo fatto che tanti uomini credano ancora utile fare professione di ateismo e giustificare…
Credo che quando morirò il mio corpo si decomporrà, e nulla del mio io sopravviverà. La felicità non è meno vera solo perché finisce, e nemmeno il pensiero e l’amore perdono valore perché non sono eterni.
Prendetela come la lettera di un agnostico, di uno che la sua vita non l’ha ceduta a una corrente religiosa. Sarà che io non credevo a ciò che non vedevo, il mio agnosticismo era dovuto a questo. Ogni persona da bambino credeva a storie o leggende, che poi con gli anni abbiamo abbandonato crescendo, perché ci veniva spiegato che ciò non era vero, che questo non poteva esistere, che Babbo Natale non vola e che un criminale d’America non verrà mai Preso da Spiderman o Batman. Io non ho mai creduto nei miracoli, perché non ne ho mai visto uno davanti a me, perché devo credere a Qualcuno senza nome che Gesù diede la deambulazione a un uomo, o che l’acqua diventava vino andando contro tutto quello che la chimica mi aveva insegnato a scuola. Io non volevo crederci, io non voglio crederci. Quando sono crollato in gravi crisi profonde ammetto di aver cercato tramite preghiera qualcuno la su, ma non cercavo Dio o Allah, Ne Giuda o Buddha, io cercavo il contatto con qualcosa superiore, qualcosa che nessuno ha mai scritto su un Libro o affermato di averlo visto in un sogno. Io chiedevo aiuto a qualcosa di diverso.
Presto ci sarà l’ondata di auguri per Pasqua, l’ennesima festa pagana (in lode a Eostre,…