Salomè Da Silva – Filosofia
La parola: quell’innato strumento che eleva l’essere umano dagli animali limitandolo rispetto ad essi.
La parola: quell’innato strumento che eleva l’essere umano dagli animali limitandolo rispetto ad essi.
Non c’è bellezza senza stranezza.
Ti ho ospitato nella mia casa. Ti ho rifocillato, vestito, versato del buon vino. Regalato anche la mia saggezza. È quando sei ripartito, mi sono accorto di essere stato derubato di qualcosa cui tenevo più della mia vita. La Saggezza!
Staccheremmo Cristo dalla croce se smettessimo di vivere a mezzo busto.
Ho sempre ammirato i particolari, però un giorno mentre mi concentravo su un’infinitesima crepa nell’intonaco di una mia ora, un palazzo di vita mi crollò addosso.Molto tempo dopo, capii che sono necessari anche i particolari, per i Particolari, ma è indispensabile avere insieme, una visione d’insieme.
Capire che la propria relazione è insana non è come prenderne coscienza.Quando tutto diventa implacabilmente chiaro ed inizi a porti degli interrogativi sul motivo per cui non te ne eri accorta prima… hai la piena consapevolezza.È inutile torturarsi ponendosi sempre lo stesso interrogativo… prendere coscienza è già un passo fondamentale per migliorare la tua vita ma soprattutto per renderti protagonista della stessa.
L’eterno conflitto tra essere e apparire, quell’immenso vuoto che cela se stessi. Così nel carnevale della vita i sensi si perdono in mille falsità e altrettanti modi di essere che non sono nostri ma delle mille sfumature di noi stessi.