Salvador Dalí – Vita
Si dice che quando una persona guarda le stelle è come se volesse ritrovare la propria dimensione dispersa nell’universo.
Si dice che quando una persona guarda le stelle è come se volesse ritrovare la propria dimensione dispersa nell’universo.
Questa frase la dedico a me, perché!? Perché non mollo mai, perché malgrado tutto sorrido alla faccia di chi voleva gioire nel vedermi piangere!
E poi ti svegli una mattina e ti accorgi di non essere più la stessa. O per meglio dire lo sei, ma sei diversa. Capisci che niente e nessuno può mettere in discussione “chi” e “cosa” sei, ma che solo tu puoi saperlo e solo tu puoi valutarlo e giudicarlo. Ti accorgi che molte cose che ritenevi importanti magari in realtà non lo sono poi così tanto e mentre ne prendi coscienza e consapevolezza capisci che molte di quelle che hai trascurato in realtà lo sono. Magari tra quelle trascurate c’è anche te stessa/o. Quindi prima di fermarti e dichiararti sconfitto o di rincorrere qualcosa che incontro non ti è mai venuto, domandati cosa stai veramente togliendo e negando a te in primis!
Ci sono immagini dentro immagini che riescono a raccontare la storia di un’intera vita, o quasi, senza parola alcuna.
In ogni essere umano non esiste una realtà assoluta. Tutto è relativo in quanto si è padroni solo della propria visuale.
Una volta che provi la follia, è per sempre. Se non vivi al limite, occupi troppo spazio.
Non cerco più la musica del mio cuore, lascio il destino a trovare per me la magia dell’vivere, respirare il canto e respirare la vita.