Salvadore Cammarano – Comportamento
e con la mano esanime chiamarmi a sé parea.
e con la mano esanime chiamarmi a sé parea.
È squallido, e a mio avviso addirittura un atto criminale, usare la poesia per accalappiare anime innocenti che da essa si fanno toccare. Un gioco perverso, che cattura con falsa dolcezza le vittime, devastando le loro anime e riempiendo di spine le pagine del loro futuro, che verranno scritte con inchiostro di sangue. Violentare la poesia per succhiare l’anima a qualcuno, come un vampiro che si nutre del sangue altrui, è un crimine doppiamente atroce, a cui dovrebbe seguire una condanna senza appello. E tu, anima innocente, sii sempre fiera ed orgogliosa della verità del tuo essere, che si eleva al di sopra di tutto, anche col cuore in frantumi.
Dovremmo essere saggi la metàdi quanto è saggio il gatto.E anche belli la metà.
Se ci si culla nei problemi essi rimarranno irrisolti. Altri si sommeranno ai precedenti e sarà sempre più difficile dipanare la matassa.
Sono sempre stata una persona che peli sulla lingua non li ha. Che ha sempre…
Mai subire. Mai farsi comandare. Piuttosto da sola. Ma sempre con la mia testa. E con il mio cuore.
Si può combattere per la giustizia sociale, solo dove c’è democrazia e libertà.