Salvatore Bramante – Abbandonare
Non smettere di essere quell’utopia che dava vita e speranza alla tua assenza essa è l’essenza della tua presenza nei miei giorni.
Non smettere di essere quell’utopia che dava vita e speranza alla tua assenza essa è l’essenza della tua presenza nei miei giorni.
Voltati, rassegnati, fuggi via con meanimalascia i tuoi torpori cessinoe l’amarezza ai sognivivi il presente come netteredi un fiore appena nato.
Facevo le pulizie d’autunno (ci sono le pulizie d’autunno?). Comunque ho deciso di buttare via…
A volte bisogna lasciar perdere e, credetemi, ci vuole più coraggio.
L’abbandono, chi non lo ha Mai provato? Ci sono varie forme di abbandono, spesso capita di abbandonarci anche da soli, e non sempre siamo lasciati. Dunque questo è uno dei momenti della vita, l’abbandono, in cui ci chiediamo i perché. Cosa c’è in me che non va? Cosa ho fatto? Le risposte, spesso, corrispondono alle nostre più grandi paure per le quali ci sentiamo completamente nudi. Dunque? Dunque guardiamoci dentro, abbiamo scoperto di essere deboli e abbiamo anche scoperto cosa ci rende deboli! Questi momenti di sofferenza sono in realtà una grossa, enorme opportunità! Perché ora possiamo diventare più forti! Tutti sappiamo quanto sia difficile cambiare, progredire ma in questo momento siamo come ferro liquido, dunque malleabile, abbiamo finalmente l’opportunità di capire cosa c’è che ci impedisce di essere forti e ripartendo da zero possiamo rialzarci più forti o meglio migliorati nel rapportarsi e aprirsi agli altri.
E poi per un istante la verità ti si fa d’avanti agli occhi, è il…
Chi ti vuole diverso, non ti vuole affatto.