Salvatore Bramante – Vita
In effetti c’hanno offerto il dono di “una vita sola” non possiamo pretendere un onesta compagnia.
In effetti c’hanno offerto il dono di “una vita sola” non possiamo pretendere un onesta compagnia.
La vita non può esserci indifferente, perché è sempre sul punto di finire, e l’agguato della morte rende disperatamente interessante anche il più insipido degli istanti.
Fa paura lasciar entrare qualcuno nella tua vita, dividere con questa persona le ansie, le paure, col rischio di avere una delusione quando si stanca di tutte esse. Fa più paura però affrontarle sempre da solo senza cercare qualcuno che possa alleviartele dividendone con te il peso.
Di questi tempi l’unico modo per essere positivi è perdere un elettrone.
Morire imbalsamati dalla vita, chiusi in un’immagine sociale. Che bella morte ha la nostra “umanità”.
Vivi la vita come leggi una poesia, ogni verso è una tua emozione e ogni respiro è una nuova poesia, è vita, sei tu.
La stoltezza ha questo di proprio: ricomincia sempre da capo la vita.
La vita non può esserci indifferente, perché è sempre sul punto di finire, e l’agguato della morte rende disperatamente interessante anche il più insipido degli istanti.
Fa paura lasciar entrare qualcuno nella tua vita, dividere con questa persona le ansie, le paure, col rischio di avere una delusione quando si stanca di tutte esse. Fa più paura però affrontarle sempre da solo senza cercare qualcuno che possa alleviartele dividendone con te il peso.
Di questi tempi l’unico modo per essere positivi è perdere un elettrone.
Morire imbalsamati dalla vita, chiusi in un’immagine sociale. Che bella morte ha la nostra “umanità”.
Vivi la vita come leggi una poesia, ogni verso è una tua emozione e ogni respiro è una nuova poesia, è vita, sei tu.
La stoltezza ha questo di proprio: ricomincia sempre da capo la vita.
La vita non può esserci indifferente, perché è sempre sul punto di finire, e l’agguato della morte rende disperatamente interessante anche il più insipido degli istanti.
Fa paura lasciar entrare qualcuno nella tua vita, dividere con questa persona le ansie, le paure, col rischio di avere una delusione quando si stanca di tutte esse. Fa più paura però affrontarle sempre da solo senza cercare qualcuno che possa alleviartele dividendone con te il peso.
Di questi tempi l’unico modo per essere positivi è perdere un elettrone.
Morire imbalsamati dalla vita, chiusi in un’immagine sociale. Che bella morte ha la nostra “umanità”.
Vivi la vita come leggi una poesia, ogni verso è una tua emozione e ogni respiro è una nuova poesia, è vita, sei tu.
La stoltezza ha questo di proprio: ricomincia sempre da capo la vita.