Salvatore Grieco – Lavoro
Sul lavoro non lasciarti mai avvincere dall’ozio, ma affaccendati sempre in qualcosa; solo così potrai essere contraccambiato due volte: dal padrone e dall’orgoglio.
Sul lavoro non lasciarti mai avvincere dall’ozio, ma affaccendati sempre in qualcosa; solo così potrai essere contraccambiato due volte: dal padrone e dall’orgoglio.
Mi piace sempre pensare al pubblico quando dirigo, perché io sono il pubblico.
Augurio al nuovo capo d’ufficio: spero che tu possa portare qualche progresso alla nostra moralità e civiltà, che ha così tanto bisogno della tua posizione di supremazia e del tuo smisurato intelletto. Inoltre come uomo mi sento meno dotato di te, e debbo proprio avvertirti che alcuni stanno complottando alle tue spalle per ucciderti.
Ci sono dei casi in cui lo sciopero può indebolire più gli operai che il loro diretto avversario.
Retribuita mortificazione quotidiana conseguente a prestazioni fisiche ed intellettive monotone e ripetitive, studiate, sembrerebbe, con il preciso scopo di limitare e ridurre la creatività e le doti dell’essere umano e per indurlo a credere, grazie alle ombre della crisi economica, d’essere fortunato.
Chiunque abbia detto che il lavoro nobilita l’uomo evidentemente non ha mai lavorato.
Il mestiere che dovrebbe essere fatto dai migliori è finito in mano ai peggiori, quelli che invece sanno fare lo ripugnano o lo sfruttano, tutti gli altri non esistono, servono per votare, per consumare, per offendersi tra loro, servono… servi…