Salvatore Raimondo – Felicità
Conserva sempre quel sorriso che ti contraddistingue, sorridi anche a coloro che non sanno sorridere e vedrai che vedendoti verranno contagiati anche loro, perché il sorriso è felicità.
Conserva sempre quel sorriso che ti contraddistingue, sorridi anche a coloro che non sanno sorridere e vedrai che vedendoti verranno contagiati anche loro, perché il sorriso è felicità.
L’indifferenza è il peggiore dei mali, infatti è come un coltello che lentamente affonda in modo trasparente o invisibile.Certo mi piacerebbe eliminarla, poiché lei porta dolore, incomprensione dei vari stati d’animo, belli o brutti, e l’incapacità di capire, senza contare che ci toglie anche la capacità d’amare… amare le persone che ci sono vicine.
Molti pensano che la felicità sia uno stato difficilmente raggiungibile perché si creano grandi aspettative… La felicità è saper valorizzare un sorriso, saper riflettere sulla tristezza, compiacersi dei propri successi ma anche saper accettare la sconfitta, saper riconoscere che la vita val la pena di essere vissuta nonostante tutte le sfide che ci propone. Felici lo si è non perché è opera del destino ma per la capacità di “viaggiare” dentro il proprio essere, riuscire ad abbandonare i problemi e diventare autori e protagonisti della propria “storia”. Essere felici è avere il coraggio di accettare un no, una critica anche quando la si ritiene ingiusta. È vivere momenti bellissimi di condivisione con gli amici, quelli veri, è avere il coraggio di perdonare e di farsi perdonare, avere la sensibilità di dare e chiedere aiuto, e di dire “ti amo”
La felicità è una sosta nel Paradiso.
La cosa più bella nella vita non è essere felici, ma sentircisi per aver reso felice qualcuno a cui tieni. Viva la semplicità.
La felicità è desiderare quello che si ha.
Sono felice perché dentro mi sento serena. Sono felice di essere ciò che sono. Io collezionò i momenti migliori della mia vita. La semplicità può bastare.