Salvatore Raimondo – Tristezza
Io da sempre le regalo un fiore, al contrario lei da sempre mi regala un sasso, tutto senza chiasso.
Io da sempre le regalo un fiore, al contrario lei da sempre mi regala un sasso, tutto senza chiasso.
Quando si presenta un dolore bisogna affrontarlo, purtroppo non lo si può evitare. Dentro il tuo essere percepisci: disperazione, paura, scoraggiamento. Vorresti fuggire senza un dove. È proprio allora che scopri il tuo coraggio, la forza e la determinazione, le risorse inaspettate della tua volontà e resistenza. Scopri di essere una persona diversa che non sarà mai più quella che era prima.
Non è vero che ciò che non ci uccide ci rende forti, ci rende solo bastarde fuori con schegge nel cuore che fanno male.
Sono cosi brava a fingere che tu ci credi davvero alla mia falsa felicita’.
È difficile, quando le stesse persone che ti rinfacciano di avere poca fiducia in te stesso minimizzano la causa del tuo dolore, accusandoti di piangerti addosso.
Nelle pieghe di una vita ci sono emozioni messe a tacere, ferite mal rimarginate, chiari segni di una lotta contro il tempo, contro il male, la cattiveria e la delusione. Nell’angolo più nascosto di una vita ci sono fuochi mai spenti, sogni mai realizzati, amori non vissuti e qualche rimpianto. La mia è piena di pieghe e di angoli, ma sono fiera di lei proprio per questo, perché vuol semplicemente dire che l’ho vissuta.
Lo vedi borbottare, gli chiedi cosa c’è che non va, lui ti risponde niente. Tu comprendi che in quella frase è racchiuso ciò che siete. In una parola quel noi ora è niente.