Salvatore Riggio – Società
La legge è uguale per tutti…Sì, per i poveri e gli impotenti.
La legge è uguale per tutti…Sì, per i poveri e gli impotenti.
Quelli che fanno una rivoluzione a metà non hanno fatto altro che scavarsi una tomba.
La politica, spesso, crea di proposito: ostacoli, disagi, disservizi per poi offrirsi di risolverli in cambio del voto.
Le rivoluzioni non si fanno deliberatamente e a capriccio, ma sono state, sempre e ovunque, conseguenza necessaria di circostanze assolutamente indipendenti dalla volontà e dalla direzione dei singoli partiti e di classi intere.
Gli operai non hanno patria.Non si può togliere loro quello che non hanno.
Noi giovani siamo troppo violenti, magari un po’ fuori di testa, ma l’unica cosa che ci differenzia dagli altri: è che loro ragionano col cervello, noi gente pazza ragioniamo col cuore.
Non capisco perché schifosi maniaci e squallidi infamoni debbano essere giudicati con termini velati quali stalking e mobbing.