Salvatore Salvax Calabrese – Ricordi
Cumuli di cenere su un amore mai appagato. Fiumi di lacrime a solcarne il ricordo.
Cumuli di cenere su un amore mai appagato. Fiumi di lacrime a solcarne il ricordo.
I cuori che disegniamo sulla spiaggia non vengono cancellati dalle onde, ma il mare li prende e li porta via, e li conserva per restituirceli come ricordi. Ricordi di ciò che è stato, di ciò che eravamo, di chi non c’è più. Così le estati passano ma i nostri cuori rimangono a fluttuare per sempre nel mare dei ricordi.
Indosso una nuvola ogni notte e viaggio tra dolci ricordi.
È cosi difficile guardare avanti quando tutto quello che vorresti è rimasto indietro.
Alla fine di un viaggio ciò che rimane è il ricordo. Poi si pensa di voler viaggiare per sempre, ma viaggiando per sempre fermarsi diventa il ricordo.
Vorrei un gigantesco tasto “rewind”… così da poter rivivere all’infinito, alcuni attimi di questa mia vita.
Il tuo ricordo mi uccide ma preferisco morire che dimenticarti.