Salvatore Salvax Calabrese – Stati d’Animo
Il vaffanculo non è di chi lo legge, ma di chi lo sente suo!
Il vaffanculo non è di chi lo legge, ma di chi lo sente suo!
L’amore? Un gioco perso ancor prima di iniziare.
Ho il cuore grande, ma con poche stanze e pochi ospiti preferisco così. Chi ci entra non si sente soffocare, si sente comodo, si sente a casa.
Perché mi sono fatto trasportare così? Perché di forze non ne avevo più. Ero stanco di mentire a me stessa. Stanco di seguire sempre la cosa giusta da fare. Per la prima volta nella vita ho accettato di fare un salto nel buio, di fare qualcosa di pericoloso.
Con la danza puoi esprimere tutto quello che a parole non riusciresti a dire, è il tuo corpo che parla.
Sopportare è l’anima oscura delle cose che permettiamo.
Il silenzio a volte dice più delle parole, medita e riflette in argomenti difficili a cui la voce non sa rispondere!