Salvatore Salvax Calabrese – Vita
Senza avvilimento ne rossore, è questo tutto ciò che sono: un autostoppista della vita!
Senza avvilimento ne rossore, è questo tutto ciò che sono: un autostoppista della vita!
Ho fatto finta di non vedere molte cose, non per vigliaccheria, ma solo perché spesso è solo dare una inutile soddisfazione a chi con azioni di basso livello tenta inutilmente di attirare la tua attenzione. Ho scelto cosa guardare, ho scelto chi ascoltare e ho scelto chi e cosa vale e chi e cosa no. Piangere si deve e si può ma per chi merita, soffrire è umano ma si deve anche saper ricominciare.
Alla fine siamo voglia di essere, e pene e vagina; e la carne ha un valore. E poi il sentimento ha un prezzo. Lo paghiamo tutti i giorni. Poco per volta.
Può sembrare strano che la vita sia un puro incidente, ma in un universo tanto grande è inevitabile che accadano degli incidenti.
Quando un emozione forte arriva è come un potente colpo di vento che per un attimo riesce a distaccare la nostra anima dal corpo, ed è proprio in quell’istante che percepiamo di essere vivi.
La vita a volte sa come farti dimenticare desideri e speranze.
Ed ora fermati, anzi, soffermati nel guardarti dal di fuori mentre leggi queste righe: ti vedi, quasi immobile, centro di tutto un mondo che ti si apre attorno; allarga la tua mente verso l’esterno della stanza, verso spazi sempre più ampi, fino a liberarla nel vuoto dell’infinito e da lì, torna a guardare te stesso… riesci a scorgerti? Già, quel puntino sei tu. Non sforzare la vista, non c’è altro: emozioni, gioie, dolori, problemi che ti sembrano insormontabili, tutto lì, tu e il tuo lasso di tempo, troppo breve nel trascorrere dell’eternità. E allora smetti di bramare gloria e potere, quello che fai, fallo nel rispetto degli altri e di chi verrà dopo di te e ricorda, amare il prossimo ci rende grandi, sottometterlo spregevoli.