Salvi Tonino – Uomini & Donne
Una donna la devi corteggiare non la devi pregare!
Una donna la devi corteggiare non la devi pregare!
Pericolosi non sono gli uomini che palesano l’intenzione della cosiddetta “botta e via in allegria”. Letali sono gli uomini “finti innamorati”, “finti seguaci dell’anima”, i tarocchi del cuore, che promettono il paradiso mentre ti conducono all’inferno.
Quando vedevo molte donne riunite in qualche posto, a teatro, per esempio, od alla passeggiata, io mi domandavo; “Chi ameresti tu fra queste?” – e con una mano sulla coscienza, mi rispondevo: “Tutte, meno le vecchie, le gobbe e le troppo brutte.”
Una vera donna lavora fuori casa, cura la sua casa, accudisce i figli, fa i compiti con loro, gioca con loro, li nutre, cura gli animali di casa, si fa bella e cura sé stessa. Un vero uomo è stanco.
La donna più addentro nell’anima sente forza d’amore, e l’uomo si fa padrone di tutto il suo essere e si rende vita della sua vita. La donna vive per amare, e di codesto sentimento usa nelle vicende dell’esistenza per lenire l’agrezza delle sciagure, per stemperare in dolce serenità le gioie trabocchevoli. È per cotesto che la donna è la poesia della natura, perché l’amore è l’eterno sorriso del creato, l’armonia che tutti gli esseri lega in un vincolo misterioso. E mentre l’uomo trascende a forti e concitati proponimenti, e passioni violenti e subitanee, la donna modera se stessa, finché lo consente natura; e la preghiera, l’umiltà, il sacrificio le porgono mezzi di giungere là, ove non possono la vendetta, l’odio, il furore dell’uomo.
Non ti conviene fare la guerra con una donna, ci perdi e basta. Meglio farci l’amore.
Ci innamoriamo perdutamente. Ci giochiamo anima e cuore. Ci facciamo male, sconfiniamo nel dolore, ma ci rialzeremo sempre. Donne, un mondo senza limiti.