Salvo Incardona – Tristezza
L’unico calore percepito dal mio corpo oggi è stato quello provocato dall’acqua calda della doccia: ecco perché è durata 20 minuti!
L’unico calore percepito dal mio corpo oggi è stato quello provocato dall’acqua calda della doccia: ecco perché è durata 20 minuti!
Spento, mi sento spento, come la fiamma di una candela che sta per consumare l’ultima cera rimasta…Lacerato dentro, senza via d’uscita… Non c’è un perché, solo nel pianto trovo un po’ di conforto…
Tra centinaia di solitudini scelsi la sua solitudine perché dinanzi ad essa la mia si sentì libera di urlare.
E mi nascondo dietro finti sorrisi, mostro felicità che non provo, fingo una serenità che non ho, un allegria che mi manca. Mi vanto di un coraggio inesistente, continuo a recitare la mia parte, come unica ed assoluta protagonista di una vita, che è solo una finzione!
Un giorno la lacrima disse al sorriso: “Invidio te perché sei sempre felice”. Il sorriso rispose: “Ti sbagli, perché tante volte io sono la maschera del tuo dolore”.
Il pianto è l’espressione del dolore più cruda, il sorriso invece è l’espressione dell’amore più soave!
Sono così solo che cerco uno specchio per poter litigare con me stesso.