Sam Schaytu – Nemico
La guerra sussurrò tante volte di essere lasciata in pace e la pace rispose: io ti blocco la strada e ti circondo, perché sono io il mondo.
La guerra sussurrò tante volte di essere lasciata in pace e la pace rispose: io ti blocco la strada e ti circondo, perché sono io il mondo.
Viennesi! Imparate a conoscere gli Italiani. Noi voliamo su Vienna, potremmo lanciare bombe a tonnellate. Non vi lanciamo che un saluto a tre colori: i tre colori della libertà. Noi italiani non facciamo la guerra ai bambini, ai vecchi, alle donne. Noi facciamo la guerra al vostro governo nemico delle libertà nazionali, al vostro cieco testardo crudele governo che non sa darvi né pace né pane, e vi nutre d’odio e d’illusioni. Viennesi! Voi avete fama di essere intelligenti. Ma perché vi siete messi l’uniforme prussiana? Ormai, lo vedete, tutto il mondo s’è volto contro di voi. Volete continuare la guerra? Continuatela, è il vostro suicidio. Che sperate? La vittoria decisiva promessavi dai generali prussiani? La loro vittoria decisiva è come il pane dell’Ucraina: si muore aspettandola.
Io non dimentico, e lascio in un angolo di me i torti ricevuti con inciso sopra il nome di chi li ha inflitti. Rancore!? No, io lo definirei di più un modo di mettere momentaneamente da una parte alcune cose, aspettando che la vita ti dia la possibilità di rispolverarle a dovere e renderle giustizia.
L’eccessivo valore che diamo ai minuti, la fretta, che sta alla base del nostro vivere, è senza dubbio il peggior nemico del piacere.
L’odio per motivi politici e razziali è come la bomba per lo sterminio di massa a scoppio ritardato; bisogna tagliare la miccia molto prima dello scoppio.
La gente ti classifica in base ad un nome e non da come ti comporti….
Prima di far incazzare una come me pensateci bene. Perché troppo spesso non parlo molto, ma agisco. Non amo ferire nessuno sia chiaro. Ma se il limite viene superato non solo non effettuo sconti: massacro!