Sam Schaytu – Società
Il mondo è un paroliere contorto e ambiguo. Io preferisco mettere in pratica i fatti.
Il mondo è un paroliere contorto e ambiguo. Io preferisco mettere in pratica i fatti.
Come diceva il noto etologo Konrad Lorenz, un sistema chiuso è per definizione un sistema non vivente, per fortuna il nostro non è chiuso è solo ottuso.
Quando un bravo muore muore per sempre un albero, quando un cattivo muore nasce una malapianta.
Le strane amicizie quando litigano con te, ti buttano nel dimenticatoio incenerendo tutti i bei…
Devo dire che l’esperienza di Auschwitz è stata tale per me da spazzare qualsiasi resto di educazione religiosa che pure ho avuto. C’è Auschwitz, dunque non può esserci Dio. Non trovo una soluzione al dilemma. La cerco, ma non la trovo. Queste due ultime frasi furono aggiunte a matita sul dattiloscritto dell’intervista con Camon da Primo Levi stesso.
Spesso ci si aggrappa a prototipi di persone, proposte e osannate da una società che ci induce a venerare tutto ciò che lentamente ci conduce verso il baratro.
Il mondo è troppo complicato da gestire, è troppo caotico per non affidarsi ad un grande amministratore, qual è appunto Dio in persona. Ciò non ha comunque evitato che la grande multinazionale umana sia sull’orlo del fallimento.