Samuel Bellamy – Sogno
Da quanto le mie notti sono popolate solo da Incubi? Non lo rimembro nemmeno più quando è iniziato. Forse da sempre. Eppure un ricordo distorto e lontano ce l’ho. Un tempo sognavo anch’io.
Da quanto le mie notti sono popolate solo da Incubi? Non lo rimembro nemmeno più quando è iniziato. Forse da sempre. Eppure un ricordo distorto e lontano ce l’ho. Un tempo sognavo anch’io.
I sogni sono paragonabili alla morte, non hanno classi sociali, sono accessibili a tutti.
I sogni si fanno di notte, perché solo nel buio si può vedere una luce così piccola che può diventare fiamma nei nostri occhi.
Dio creò il Mondo sferico in modo che non avesse confini… purtroppo creò anche creature talmente stupide da porre dei limiti anche dove non v’era bisogno.
I sogni appartengono solamente a coloro che hanno la volontà di realizzarli.
Nella realtà come ci dipinge lo specchio, nei sogni come ci dipinge la mente.
La notte è giunta come ogni fine giornata mi porta, ti porta, i sogni più belli e regala una notte dolce e serena. È giunta la notte e con il mio angelo vivo l’emozione di un sogno.