Samuel Butler – Religione
In difesa del diavolo, va detto che abbiamo sentito una sola campana. Dio ha scritto tutti i libri.
In difesa del diavolo, va detto che abbiamo sentito una sola campana. Dio ha scritto tutti i libri.
Non avrai altri dèi davanti me. Non Ti farai sculture alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù nei cieli o quaggiù sulla terra o nella acque sotto la terra.
Per quel che mi riguarda, so che l’inferno esiste. E con esso il Paradiso.
Non temete per le suggestioni di Satana, armatevi contro di esse con il disprezzo.
Dio nasce e vive nelle nostre menti, lo immaginiamo infinitamente grande come l’universo e nello stesso tempo è infinitamente piccolo come un’impulso tra neuroni.
Per me, la parola Dio non è niente di più che un’espressione e un prodotto dell’umana debolezza, e la Bibbia è una collezione di onorevoli ma primitive leggende, che a dire il vero sono piuttosto infantili. Nessuna interpretazione, non importa quanto sottile, può farmi cambiare idea su questo. Per me la religione ebraica, come tutte le altre, è un’incarnazione delle superstizioni più infantili.
Nessuno di noi giunge qui da solo; non è permesso. Veniamo inviati da consiglieri anziani e approdiamo in buona compagnia. Lo spirito santo ha una gran quantità di emissari che noi chiamiamo spesso “angeli custodi”. In molti casi un cosiddetto angelo custode è in realtà una guida che ci accompagna per tutta la vita.