San Francesco d’Assisi – Religione
L’uomo veramente pacifico è colui che fra le avversità della vita, conserva la pace nell’anima.
L’uomo veramente pacifico è colui che fra le avversità della vita, conserva la pace nell’anima.
Se imparassimo a pregare, se capissimo l’importanza della preghiera, se pregassimo col cuore, quanti doni riceveremmo dal Signore!
Una religione cattiva è sempre una religione.
È una cosa stolta supplicare gli dei per ottenere ciò che uno è in condizione di procurarsi da se stesso.
Il mio Dio è arrivato scalzo: aveva i piedi di un fanciullo e gli occhi fragili di una madre che aveva pianto, guardava oltre, senza dirmi una parola; profumava di mare e ad ogni mia richiesta mi rispondeva con un sorriso. Un giorno chiesi al mio Dio: dove ti posso pregare? E lui mi rispose: ho bisogno di piccoli gesti, ho bisogno che tu cammini su di me leggera e ti accorga che la mia chiesa è la volta celeste i miei altari sono montagne di boschi, gli animali i miei angeli. Tu stai vivendo in me ed io in te. Non ho bisogno di parole. Ho bisogno di silenzi d’amore.
L’uomo è l’unico animale che spera in un essere superiore.
Tutti hanno il diritto di propagandare la propria religione, nello stesso tempo tutti devono rispettare la religione altrui, ma difendere e rispettare non autorizza nessuno a togliere la vita agli altri. E se ci fosse un credo che incitasse i suoi adepti a fare una cosa del genere, per favore in nome di Dio non chiamate religione un’idea, una dottrina, un’interpretazione settaria, che autorizza il massacro.