Sandra Mondaini – Figli e bambini
Ho dato speranza a due bambini, con il papà e la mamma. Ragazzi veramente bravi, da non pensare che ci fosse gente ancora così.
Ho dato speranza a due bambini, con il papà e la mamma. Ragazzi veramente bravi, da non pensare che ci fosse gente ancora così.
I figli aumentano le preoccupazioni della vita, ma mitigano il pensiero della morte.
Una madre dà la vita a suo figlio, un figlio diventa la vita per la madre.
Sei il sole che mi riscalda nelle giornate fredde.Sei la luce che mi guida e mi mostra la strada.Solo tu, sei ciò che voglio, e solo tu mi dai quell’amore immenso ed immortale che una mamma può ricevere.
Un genitore non deve dare ai figli ciò che vogliono, se non gli strumenti basilari per provare a raggiungerlo.
Il bambino è solo amore, perché il suo pensiero è proprietà del cuore, no dell’intelletto.
I bambini non sono un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere!I bambini sono una fonte inesauribile di sorprese, con le loro domande che appaiono “scontate” e “banali”riescono a metterti tarli nelle orecchie che non ti sarebbero mai passati per la testa!L’ho sempre detto, adoro gli occhi dei bambini, sono occhi puri,occhi che sanno emozionarsi ed emozionare senza lasciarsi condizionare dalle simil-regole degli adulti.I bambini sono spontaneità, sono curiosità, sono sorrisi e lacrime insieme, sono fantasia,sono verità, sono “natura” perché non ancora condizionati dai canoni della società in cui vivono.Per quanto mi riguarda, abbiamo tutto da imparare da loro e loro hanno qualcosa da imparare da noi,ma nei modi e nei tempi giusti.Per questo è bello conservarsi sempre un po’ bambini, la vita è già tanto triste di suo, in certi casi,perché privarci dell’unica parte di noi che possa mantenerci “integri” di fronte alle difficoltà?Ci sarebbe tanto da scrivere in proposito ma forse il più grande insegnamentoche i bambini ci danno è la grande capacità di ascoltare.Ormai nessuno ascolta più l’altro e tutti si parlano addosso.I bambini invece ascoltano in silenzio, anche quando talvolta li credi assenti,poi al momento opportuno ricordano e parlano.