Sandra Mondaini – Figli e bambini
Ho dato speranza a due bambini, con il papà e la mamma. Ragazzi veramente bravi, da non pensare che ci fosse gente ancora così.
Ho dato speranza a due bambini, con il papà e la mamma. Ragazzi veramente bravi, da non pensare che ci fosse gente ancora così.
Quelli che chiamate uomini talvolta sono soltanto bambini alti.
Una notizia che ti sconvolge, ti spiazza, ti amareggia.Tutto quello che avevi immaginato, sognato… svanito nel nulla.E lacrime, singhiozzi che nessuna parola riesce a calmare, la testa affondata nel collo del mio compagno, stretti più che potevamo impauriti per una vita che allora mai avremmo creduto di poter affrontare.Poi siamo corsi da te e ricordo che durante il tragitto ho pensato a lungo a cosa avrei fatto, a come avrei reagito e l’ansia cresceva: mi ero persino preparata le parole da dirti.Nulla, non ho detto nulla. Ho sentito solo che ormai il mio amore per te aveva “spiccato” il volo e null’altro mi importava che accarezzarti e “tenere” forte quelle microscopiche manine, perché non potevo fare di più.Poi piano piano, la nostra vita insieme a te: ci sono ancora singhiozzi, ma tante risate e occhi che brillano. I tuoi.Solo che a volte il ricordo torna e graffia ancora, soprattutto quando sei in “tempesta”.Chissà se mai passerà, chissà se diverrà così lontano da non sentirlo più nel cuore.
I genitori fanno di tutto per i figli; ogni tanto fanno perfino il loro bene.
Il più grande amore è quello dei bambini, perché il loro cuore ama di un affetto sincero e puro.
Un figlio fannullone avrai se mai lavorare lo farai.
Grazie grazie, non potevo mai immaginare come la mia vita sarebbe stata meravigliosa avendo te figlio mio.