Sandra Piogia – Stati d’Animo
È inutile sentirsi grandi quando si è piccoli dentro.
È inutile sentirsi grandi quando si è piccoli dentro.
Sarà, ma le cose rubate hanno un altro sapore: le mele, gli sguardi, i baci. I pensieri, no. I pensieri non si toccano. Chi ruba un pensiero, carpisce l’ultima spiaggia inviolata, l’ultimo pezzo di terra incontaminata, razziando l’unico angolo di libertà di un uomo.
A noi che una canzone riesce a toccarci il cuore. A toccarci così a fondo, dentro, che le lacrime restano li, in bilico tra la gioia e il dolore di un’emozione che senti tanto tua che ti sembra quasi di sfiorarla ancora.
Possiamo essere morti anche da vivi.
Uno ci vive per mesi con il nodo alla gola, le lacrime soffocate, le notti insonni, la rabbia. Poi però si stufa e non gli importa più. E non c’è cosa peggiore di non sentire più niente, nemmeno la rabbia, nemmeno il dolore, niente.
Accogli il tuo buio sempre, il tuo male, il tuo dolore. Lasciali entrare come alba che vedrà il suo tramonto, come tutto ciò che naturalmente accade e che poi, inevitabilmente, passa. Abbandonati alla vita. Dopo un po’ sentirai uno spazio di tranquillità: quello sarà il tuo affacciarti sull’eterno.
Sei un altro treno sul quale non sono salita, mi sto già chiedendo come sarebbe finita.