Sandro Tagliavini – Filosofia
Dove c’è il pregiudizio, non c’è conoscenza.
Dove c’è il pregiudizio, non c’è conoscenza.
Sublime è il senso di sgomento che l’uomo prova di fronte alla grandezza della natura sia nell’aspetto pacifico, sia ancor più, nel momento della sua terribile rappresentazione, quando ognuno di noi sente la sua piccolezza, la sua estrema fragilità, la sua finitezza, ma, al tempo stesso, proprio perché cosciente di questo, intuisce l’infinito e si rende conto che l’anima possiede una facoltà superiore alla misura dei sensi.
L’essenza del fiore è il paradigma della felicità.
Tutto inizia e tutto finisce, ma tutto quello che c’è in mezzo è la cosa più bella. Sì è vero ci sono delusioni, gioie e dolori ma bisogna avere la forza di affrontare tutto quello che si mette nella nostra strada, e se una cosa non va come vorresti non bisogna preoccuparsi perché se ci si tiene veramente quella cosa o quella persona arriva. Nella vita, in poche parole bisogna lottare, lottare e ancora lottare altrimenti sarebbe monotona e noiosa.
La serenità… sta dentro di noi, basta essere attenti e leggersi nel cuore per dipanare le nubi che presto o tardi oscureranno il nostro cielo per lasciare così trapelare fra di esse il raggio della speranza. Gioia e dolore fanno parte della vita.
Il tempo è come un pirata della strada. Non fa soste.
Pensare non equivale ad essere razionale, perché c’è chi prima agisce e poi pensa!