Sandro Tagliavini – Verità e Menzogna
A volte è come quando ci si sveglia dopo un incubo, ma poi ti accorgi che non è stato un incubo, è realtà.
A volte è come quando ci si sveglia dopo un incubo, ma poi ti accorgi che non è stato un incubo, è realtà.
Adesso so che è vero che questo mondo è un palcoscenico, so che bisogna recitare e fingersi qualcuno che non si è, so che bisogna mentire per continuare a vivere, so che devo imparare a improvvisare, perché non sempre puoi dire quello che vuoi a chi vuoi, adesso so che davanti la platea io dovrò dare il meglio di me per essere almeno un po’ credibile e so che devo riuscire a convincere chi mi guarda che tutto vada bene.
La felicità non esiste né nel passato, né nel presente ma è una vaga aspirazione per il futuro verso l’ignota gioia dei domani che non conosciamo e che ingenuamente speriamo sempre migliore di oggi.
Quanta verità si nasconde dietro a una lacrima? Lacrima di sofferenza, forse di felicità, comunque sia nasconde sempre verità.
La frusta della menzogna potrà anche scalfire la pelle, ma non arriverà mai a sfigurare il volto di un’anima consapevole della limpida natura del suo essere.
Non sopporto: le bugie, le persone false, i finti perbenisti e pensandoci bene neppure gli stronzi!
Anche omettere significa mentire.