Sandro Veronesi – Arte
Quel cono d’ombra su Carmelo Bene.La nostra cultura non può permettersi il lusso di ignorarne la figura.
Quel cono d’ombra su Carmelo Bene.La nostra cultura non può permettersi il lusso di ignorarne la figura.
L’arte è il soffio dell’immaginazione sulla pagina dei pensieri.
L’arte, in tutte le sue esplicazioni, è un modo per arrivare a perdersi nell’Infinito, pur…
Recitare è nel mio sangue,è parte di me,è parte della mia vita,è da sempre che lo faccio e viene prima di ogni altra cosa.
È immensa la distanza fra cantore e musico; i primi cantano, i secondi sanno le…
E comunque l’immagine continua a vivere dopo la fine della proiezione, nel cuore di coloro che ne sono stati spettatori.
Lo spettatore che accoglie l’euritmia solo come godimento artistico, non ha affatto bisogno di conoscerne le leggi, come non è necessario conoscere contrappunto o armonia o altre teorie musicali per godere la musica. Ciò è ovvio per il godimento artistico di ogni arte, poiché è insito nella natura umana che l’uomo sanamente dotato possieda a priori quelle facoltà artistiche necessarie per accogliere l’arte che, in quanto arte, agisce per forza propria.Chi però, eseguendo l’euritmia, ha il compito di porla dinanzi al mondo, deve penetrarne l’essenza, come il musicista, il pittore, lo scultore devono penetrare nell’essenza della propria arte.Nel nostro caso, se si vuole penetrare nell’essenza dell’euritmia bisogna approfondire l’essere dell’uomo…
L’arte è il soffio dell’immaginazione sulla pagina dei pensieri.
L’arte, in tutte le sue esplicazioni, è un modo per arrivare a perdersi nell’Infinito, pur…
Recitare è nel mio sangue,è parte di me,è parte della mia vita,è da sempre che lo faccio e viene prima di ogni altra cosa.
È immensa la distanza fra cantore e musico; i primi cantano, i secondi sanno le…
E comunque l’immagine continua a vivere dopo la fine della proiezione, nel cuore di coloro che ne sono stati spettatori.
Lo spettatore che accoglie l’euritmia solo come godimento artistico, non ha affatto bisogno di conoscerne le leggi, come non è necessario conoscere contrappunto o armonia o altre teorie musicali per godere la musica. Ciò è ovvio per il godimento artistico di ogni arte, poiché è insito nella natura umana che l’uomo sanamente dotato possieda a priori quelle facoltà artistiche necessarie per accogliere l’arte che, in quanto arte, agisce per forza propria.Chi però, eseguendo l’euritmia, ha il compito di porla dinanzi al mondo, deve penetrarne l’essenza, come il musicista, il pittore, lo scultore devono penetrare nell’essenza della propria arte.Nel nostro caso, se si vuole penetrare nell’essenza dell’euritmia bisogna approfondire l’essere dell’uomo…
L’arte è il soffio dell’immaginazione sulla pagina dei pensieri.
L’arte, in tutte le sue esplicazioni, è un modo per arrivare a perdersi nell’Infinito, pur…
Recitare è nel mio sangue,è parte di me,è parte della mia vita,è da sempre che lo faccio e viene prima di ogni altra cosa.
È immensa la distanza fra cantore e musico; i primi cantano, i secondi sanno le…
E comunque l’immagine continua a vivere dopo la fine della proiezione, nel cuore di coloro che ne sono stati spettatori.
Lo spettatore che accoglie l’euritmia solo come godimento artistico, non ha affatto bisogno di conoscerne le leggi, come non è necessario conoscere contrappunto o armonia o altre teorie musicali per godere la musica. Ciò è ovvio per il godimento artistico di ogni arte, poiché è insito nella natura umana che l’uomo sanamente dotato possieda a priori quelle facoltà artistiche necessarie per accogliere l’arte che, in quanto arte, agisce per forza propria.Chi però, eseguendo l’euritmia, ha il compito di porla dinanzi al mondo, deve penetrarne l’essenza, come il musicista, il pittore, lo scultore devono penetrare nell’essenza della propria arte.Nel nostro caso, se si vuole penetrare nell’essenza dell’euritmia bisogna approfondire l’essere dell’uomo…