Sandro Veronesi – Tempi Moderni
La stupidità, il tratto distintivo della nostra epoca.
La stupidità, il tratto distintivo della nostra epoca.
Sarebbe non solo bello, ma anche molto utile e positivo se genitori e figli o docenti e allievi si scambiassero i ruoli gli uni con gli altri per almeno una volta nella vita.
Non è semplice spiegare perché quando si è soli si è subito spinti da un’enorme compassione verso i più deboli, i non capiti, i derisi, “gli agnelli” potrei dire, mentre quando si è in gruppo a volte basta davvero poco per confondersi nel branco dei lupi.
Ogni progresso della civiltà è stato denunciato come innaturale quando era ancora recente.
Sarà che il tempo è sempre affamato e per questo divora i giorni, i mesi, gli anni… sarà che se l’uomo vuole salvare qualcosa, che so, un ricordo, dalla voracità del tempo lo deve mettere in frigorifero e per questo c’è un senso di gelo ogni volta che tocchi li passato…
Il popolo era libero di parlare una lingua di propria creazione, il dialetto. La borghesia ha imposto la lingua nazionale dello stato e quella universale del mercato. I popoli son diventati massa.
Siamo tutti poeti moderni, macchine delle parole, in serie.