Sant’Agostino – Amico
Come gli amici adulando pervertono, così i nemici con i rimproveri molte volte correggono.
Come gli amici adulando pervertono, così i nemici con i rimproveri molte volte correggono.
Cosa mai ci può essere di più squallido di una persona che ti considera “amico” solo fino a quando può, in un modo o in un altro, servirsi di te?
Non si accorse di ciò che stava avendo, non si accorse che tutto era gratuito, non si accorse che gli veniva dato senza secondi fini, non si accorse che nessuno chiedeva gli osanna, non si accorse che esisteva anche l’altro. Quando intuì ciò che aveva avuto, fu tardi: l’altro era già andato via.
E non andare via,Prendi la mia mano,Fatti coraggio, ce la puoi fare,Non dimenticarlo mai, io ci sarò sempre per te.
Per ritenersi viva, una persona ha bisogno di avere degli amici fidati. Perché se non si ha qualcuno a cui poter svelare ciò che si pensa, vuol dire che si è soli. Ed essere soli è una gran brutta cosa.
I veri amici sono quelli che restano con te anche quando fai stupidaggini.
Ogni persona è diversa e il bello è questo, ognuno a modo suo ci arricchisce e quando perdiamo un amico, perdiamo questa parte che ci compensava e quindi anche l’equilibrio e per un po’ barcolliamo incerti, ed il senso di vuoto è così forte che non può essere compensato con niente.