Sant’Agostino – Anima
Dove si è conosciuta la gioia per desiderarla così tanto?
Dove si è conosciuta la gioia per desiderarla così tanto?
Ora posso dirlo, libera da connotazioni:io sono un’anima.Ciò che quel mattino si levò sopra la piscina non aveva bisogno di ossigeno per vivere. Ora anch’io sono una costellazione, Andrew… una configurazione ridotta all’essenziale, sparsa ed estesa come gli atomi che un tempo davano al mio corpo l’illusione della consistenza.Sono ancora Razi, e ti amo ancora.È perfettamente possibile che io ti abbia sempre amato e che continui ad amarti per sempre.
E poi accade che due anime non si incontrano mai per caso. Io ci credo!…
Ci sono lacrime che nessuno vedrà mai. Sono quelle dell’anima.
Gli occhi non sono lo specchio dell’anima. Occorre chiudere i propri per guardare l’anima di qualcuno.
Quando ti guardo non soltanto mi ricambi gli occhi, quando ti guardo mi riconsegni l’anima.La tua vita può vedere tutti i miei desideri perché i miei desideri hanno l’altezza dei tuoi occhi.
Vorrei poter vestire il tuo cuore col calore della mia anima.