Sant’Agostino – Viaggi e vacanze
Le persone viaggiano per stupirsi delle montagne, dei mari, dei fiumi, delle stelle; e passano accanto a se stessi senza meravigliarsi.
Le persone viaggiano per stupirsi delle montagne, dei mari, dei fiumi, delle stelle; e passano accanto a se stessi senza meravigliarsi.
Magari il luogo dimenticherà i tuoi passi e così anche te, me, noi e tutti i passeggeri distratti di questo percorso di vita. Ma i viaggi rimasti dentro, no, quelli puoi ripercorrerli un’infinità di volte con la memoria perché i chilometri che hai effettivamente nelle gambe non coincidono mai perfettamente con i tuoi viaggi interiori.
Si decide di partire, di fare un viaggio per staccare la spina, per divertirsi, per vedere posti nuovi, e molto spesso non si prende in considerazione che un “posto nuovo” ti arricchisce dentro, ti cattura, ti rapisce l’anima. Esistono posti che ti lasciano a bocca aperta, che ti fanno sognare, che staresti li a guardare per ore, giorni interi senza stancarti mai, che ti affascinano, che ti emozionano, emozioni che non puoi spigare a parole perché sappiamo che le emozioni si vivono, non possono essere spiegate. E tu sei un’emozione che non può essere spiegata, sei da vivere, di giorno, di notte, sempre. Au revoir Paris!
Non cercate di essere capiti, ma di essere ignorati, perché è l’unico modo per concentrarvi e godere del vostro viaggio, scoprendo tutti i profumi, le emozioni, le forme e i colori, tutte cose uniche che esso contiene.
Viaggiare? Per viaggiare basta esistere.
Quando partiamo per un viaggio siamo sempre in tre: noi stessi (la materia), la mente (i pensieri) e l’anima (le emozioni) che difficilmente, per la disobbedienza, si possono conciliare nella sola materia.
L’uomo quando parla può venire osservato nel movimento delle membra e ascoltato nel suo discorso: ma come si può penetrare il suo pensiero e come si può riuscire a giungere al suo cuore? Chi arriverà mai a comprendere ciò che egli porta e sente dentro di sé, ciò che veramente lo interessa, ciò che affronta nel suo intimo, ciò che vuole o non vuole?