Sara Brillanti – Destino
Che io possa dimenticare le ricorrenze che furono per far morire la parte di te che ancora vive in me.
Che io possa dimenticare le ricorrenze che furono per far morire la parte di te che ancora vive in me.
Il Futuro avanza inesorabile, tutto cambia, tutto passa;Il Tempo scivola via dalle nostre dita come un soffio leggero, niente rimane come prima, la Vita, l’Amore, la Morte…Il Tempo impedisce di Vivere a chi lo desidera ancora, ma tutto è finito, niente tornerà come prima, e Tu, giovane Vita spezzata, non avrai più Tempo, ma l’Infinito davanti a te…Vivi ora.
Io e questo temporale improvviso sappiamo da dove veniamo, ci facciamo compagnia nell’attesa che tutto si compia da molto lontano, perché è sempre da lontano che sono arrivate le realtà più belle e importanti della mia vita.
Bisogna accontentarsi delle illusioni per vivere nella e con la realtà.
Ciò che la vita ci riserba è un mistero. E il mistero è ciò che noi chiamiamo destino.
Ciò che ti fà stare bene oggi, può farti stare male domani.
Ogni porta ha il suo perché. Si possono chiudere per lasciare dall’altra parte capitoli, cicli, dolori o i curiosi. Si possono aprire per far entrare gioie, amici e amori. Ma c’è una porta che rimane sempre aperta, quella da cui entra il sole, luci e colori. Quella da cui si vede il panorama più bello, quello che si affaccia sulla vita.