Sara Brillanti – Società
Dove avrei potuto e voluto essere se solo fossi stata quello che non sono stata. Una parte di me odierà e amerà allo stesso tempo, per sempre, i talent.
Dove avrei potuto e voluto essere se solo fossi stata quello che non sono stata. Una parte di me odierà e amerà allo stesso tempo, per sempre, i talent.
Meglio tristemente solo che tristemente accompagnato.
Nelle aristocrazie il principe non si fa eleggere, è lui che elegge il suo popolo. In democrazia il popolo è bastonato su mandato del popolo. È la pratica certosina dell’autoinganno. Si dice che il trenta per cento sia astensionismo. Nego, tutto è astensionismo. Sono comunque voti sprecati.
Conosco uno Stato che si autoperpetua attraverso il sacrificio dei suoi cittadini più deboli senza curarsi dei suoi futuri figli.
In questo mio giro in Europa mi ha colpito constatare quanto i media e gli intellettuali europei siano subordinati rispetto agli Usa. Se Bush, per puro cinismo politico, decide che il caso Schiavo è il problema più importante, tutti i media europei sono inondati del caso Schiavo. Ma questo è solo un modo per far dimenticare alla gente quali sono i veri problemi. Basta dare un’occhiata ai giornali di oggi: “La Repubblica” per esempio dedica cinque pagine alla vicenda. Solo a pagina 18, in un piccolo box in basso, si parla del rapporto Onu che ha documentato come il numero dei bambini malnutriti in Iraq sia raddoppiato con la guerra. È questa la cultura della vita invocata da Bush? […] Ancora oggi, dato che gli Usa si rifiutano di pagare i risarcimenti ordinati dall’Onu, il 60% dei bambini nicaraguensi sotto i due anni è malnutrito. […] Se avessimo veramente a cuore la vita nessuno si preoccuperebbe di una povera donna alla quale è stato negato il diritto di morire in pace. Ci preoccuperemmo di questi bambini, non di Terri Schiavo.
Il futuro ha bisogno di persone umili e oneste, rispettose ed educate per potersi fidare e arrivare a realizzare un vero cambiamento. Abbiamo necessità di persone come quelle che ho descritto sopra, tutta questa “snobbità”, passatemi il termine, sta rovinando il mondo, quell’io che tutto vuole e tutto toglie, il fatto che non si dialoga ma si cercano “filtri” perché ci si pone al di sopra degli altri, è una cosa che non sopporto e non supporto.
La civiltà occidentale ha grandissime colpe, come qualsiasi civiltà umana. Ha violato e distrutto continenti e religioni. Ma possiede un dono che nessuna altra civiltà conosce: quello di accogliere tutte le tradizioni, tutti i miti, tutte le religioni, tutti o quasi tutti gli esseri umani.