Sara Catalfamo – Vita
La felicità è un sogno che bussa alle tue palpebre, mentre sai che il sonno è ancora lontano.
La felicità è un sogno che bussa alle tue palpebre, mentre sai che il sonno è ancora lontano.
Se la vita è un’illusione, tanto vale illudersi bene.
Non si può insegnare a vivere.
Dammi la tua fragilità, io ti darò la mia, poi sarà quel che sarà.
Scrivere è la mia ancora di salvezza. Quando le parole si inceppano nei meandri della mia timidezza, quando una delusione si trasforma in rabbia, quando un torto subito non dà possibilità di replica, mi viene in aiuto la scrittura. Scrivo, scrivo, scrivoe la penna corre sui fogli come un tgv sui binari. Intanto la mia anima si libera di ogni fardello ed io, leggera come una piuma, mi beo della mia pace interiore.
Se voglio raffigurare il senso della vita, mi basta tracciare una linea. Se voglio raffigurare l’uso che l’uomo ne fa, gli sbagli e le chimere che da sempre insegue, non basta la matita che impugno.
L’uomo potrà scrivere romanzi, aforismi, poesie, e tanti dichiarazioni sul senso della vita. Può essere filosofo in tanti modi, ma non capirà mai come comportarci e farci integrare adeguatamente con le persone che conosciamo e conosceremo giorno dopo giorno.