Sara Parzanese – Stati d’Animo
Avevo deciso di restare per sempre sul fondo di questo oceano, senza fiato… ma poi tu all’improvviso sei tornato e mi hai respirato dentro…
Avevo deciso di restare per sempre sul fondo di questo oceano, senza fiato… ma poi tu all’improvviso sei tornato e mi hai respirato dentro…
Serenità è essere accanto a qualcuno e capirsi senza parlare.
Esiste un solo brivido che fa tremare l’anima, quel brivido dolce, passionale, sincero soprattutto vero, amore amore infinito, anima!
Non è la pugnalata di Caino che temo, ma il bacio di Giuda.
Cercare di riacchiappare un sentimento che fugge è la corsa più faticosa e inutile che esista, perché più vai avanti, più passa il tempo, più le gambe cedono e la motivazione cala: sai già che non ci sarà alcun traguardo, che non si possono vincere i sentimenti.
Ci sono sere che ti prende di parlare di te a qualcuno che non conosci come se potesse essere il supporto che ti manca altrove altre che parli e ascolti solo con lo sguardo, perché tutte le parole ti sembrano inutili, ma il silenzio è troppo pesante da sopportare, ma poi pensi, a chi non avrà mai più sere. Davanti a se, allora urleresti quanto tu la desideri. E correresti da lei, ma aspetti un suo cenno. Aspetti. Ci sono sere che finiscono troppo presto.
Un cuore, immerso in un’emozione, riceve una spinta verticale dal basso verso l’alto, uguale per intensità al peso dell’amore provato.