Sara Rattaro – Sogno
C’è una differenza sostanziale tra l’incubo da cui ti risvegli e quello in cui ti sei messo.
C’è una differenza sostanziale tra l’incubo da cui ti risvegli e quello in cui ti sei messo.
Smettere di credere nei sogni è come guardare le stelle e pensare che non esistano.
… Se tu puoi sognare e non abbandonarti ai sogni; se tu puoi pensare e non perderti nei pensieri… Se riesci a occupare il minuto inesorabile dando valore a ogni istante che passa, tua è la terra e tutto ciò che è in essa…
Un sogno di invincibilità non si cela per forza dietro un uomo avido e megalomane.
Si sono stancati anche i sogni, di far fiorire giardini magici e profumati sull’isola che non c’è.
Non sa se sia Zhou a sognare di essere un farfalla o se sia una farfalla a sognare di essere Zhou.
Ho sognato che eravamo io e te e c’erano anche i nostri occhi, sì, gli occhi; poi, ricordo che sono apparse le mani come carezze dirette dagli occhi. Questi occhi sembrava fossero direttori d’orchestra e nell’armonia sentivo un suono, un ritmo, si, un crescendo di percezioni… sospiri. Ricordo, ancora, che i sospiri conducevano la dolcezza delle carezze come petali sfiorati dal vento e, poi, ricordo un divenire di colori in un susseguirsi di intensità: luce nella luce. Le parole delle labbra scandivano sintonie celebrali come fossero fiocchi di neve in un inverno di sole.