Sara Rattaro – Stati d’Animo
Ci sono cose di cui non possiamo non parlare e altre che nemmeno vogliamo sentire nominare. Alcune le teniamo dentro come segreti, altre le sputiamo come sentenze. La cosa certa è che alcune cose parlano da sole.
Ci sono cose di cui non possiamo non parlare e altre che nemmeno vogliamo sentire nominare. Alcune le teniamo dentro come segreti, altre le sputiamo come sentenze. La cosa certa è che alcune cose parlano da sole.
Quando scende la notte ogni cuore cerca un rifugio dove aspettare e quando arriva il giorno ci svegliamo, pensando a cosa stavamo aspettando e a quello che succederà.
Come una farfalla, che vola negli spazi infiniti di luce, unisciti alla profondità della tua anima e vivine la sua essenza.
Ogni cuore ha il suo dolore.
Le persone fighe da morire non fanno per me, quelle col macchinone e l’orologio d’oro, nemmeno. Preferisco quelle fighe nella testa, e che di d’oro hanno il cuore.
La malinconia è la libertà di indossare un velo nero su un sorriso abortito.
Ed è nei giorni di festa, che si finge maggiormente che tutto vada bene.
Quando scende la notte ogni cuore cerca un rifugio dove aspettare e quando arriva il giorno ci svegliamo, pensando a cosa stavamo aspettando e a quello che succederà.
Come una farfalla, che vola negli spazi infiniti di luce, unisciti alla profondità della tua anima e vivine la sua essenza.
Ogni cuore ha il suo dolore.
Le persone fighe da morire non fanno per me, quelle col macchinone e l’orologio d’oro, nemmeno. Preferisco quelle fighe nella testa, e che di d’oro hanno il cuore.
La malinconia è la libertà di indossare un velo nero su un sorriso abortito.
Ed è nei giorni di festa, che si finge maggiormente che tutto vada bene.
Quando scende la notte ogni cuore cerca un rifugio dove aspettare e quando arriva il giorno ci svegliamo, pensando a cosa stavamo aspettando e a quello che succederà.
Come una farfalla, che vola negli spazi infiniti di luce, unisciti alla profondità della tua anima e vivine la sua essenza.
Ogni cuore ha il suo dolore.
Le persone fighe da morire non fanno per me, quelle col macchinone e l’orologio d’oro, nemmeno. Preferisco quelle fighe nella testa, e che di d’oro hanno il cuore.
La malinconia è la libertà di indossare un velo nero su un sorriso abortito.
Ed è nei giorni di festa, che si finge maggiormente che tutto vada bene.