Sara Tassone – Ricordi
I ricordi d’infanzia sono i più belli, i più sinceri, puliti e indelebili. Nessuno potrà mai rubarceli.
I ricordi d’infanzia sono i più belli, i più sinceri, puliti e indelebili. Nessuno potrà mai rubarceli.
Non dovremmo mai riconsiderare il passato, per due semplici motivi: Primo non possiamo modificarlo, Secondo poteva essere peggiore di quello trascorso!
Le canzoni non dimenticano, puoi scordarti le parole, ma il ricordo no.
Il Passato l’osservo con il sorriso, perché e lontano via dalla mia vita.
Sai qual’è la frase più carica di disperazione che esista? Io la sento ogni notte quando nel silenzio la mia anima grida al tuo ricordo: TI AMO !
Il ricordo, assurda, bellissima, terribile prigione. Ti incanta con le sue dolcezze di tempi passati, con le vecchie malinconie di amori finiti, con aspettative che mai son morte nei nostri cuori; malizioso tiranno come ci inganna riportandoci ad antiche gioie per poi violentarci facendoci ritornare al presente… nuovo, ancora da costruire, ancora da affrontare.
Ci sono abbracci importanti. Che restano dentro, che mettono ordine, nel cuore. Che profumano di sapone fresco e lavanda, di buono. Abbracci morbidi che avvolgono. Abbracci veri. Sono quegli abbracci che ti seguono come un passo silenzioso da quando sei al mondo. E che non ti mollano, che non mollano la presa nemmeno quando strattoni. E nei quali correresti a rifugiarti anche da grande. Sono gli abbracci che non ti hanno mai negato l’amore, quelli del perdono, che parlano d’amore, che sanno di ricordi.